Convegno Coverciano - MARIO SILVETTI
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Convegno Coverciano Maggio 1997
IL CALCIO FEMMINILE IN ETA' GIOVANILEE MODELLO USA
(relazione di Mario Silvetti)
PRESENTAZIONE
CERCHERO’ DI ESPORRE LE MIE ESPERIENZE ACQUISITE IN 14 ANNI DI CALCIO AL FEMMINILE DI CUI 5 A LIVELLO INTERNAZIONALE ( C’E STATA ANCHE UNA PARENTESI MASCHILE ) MA A NOI OGGI INTERESSA IL FEMMINILE. CIO’ CHE ANDRO’ A DIRVI SPERO POSSA SERVIRE AD ARRICHIRE UNA RECIPROCA COLLABORAZIONE DOVE DA UNA PARTE METTO AL VOSTRO SERVIZIO LE MIE CONOSCENZE ED ESPERIENZE DALL’ALTRA VOI POTRETE AIUTARMI NEL FACILITARE IL MIO LAVORO DI SELEZIONATORE.
GRAZIE ALLA VOSTRA OPERA COSTANTE SUI CAMPI DI GARA E ALLENAMENTO MI PERMETTE DI ALLESTIRE LE NAZIONALI GIOVANILI POTENDO DISPORRE DI ELEMENTI SEMPRE PIU’ VALIDI E PREPARATI.
RICORDIAMOCI CHE LE SQUADRE NAZIONALI SONO L’IMMAGINE TRAINANTE DI TUTTO IL MOVIMENTO. SENZA DI ESSE SAREBBE ARDUO POTER PROSEGUIRE IL CAMMINO.
ATTRAVERSO QUESTO CONVEGNO, SONO CERTO CHE POTREMO CONOSCERCI MEGLIO E DI CONSEGUENZA APPROFONDIRE QUELLE CHE SONO LE PROBLEMATICHE MAGGIORI DELLA NS DISCIPLINA .
ARGOMENTO
L’ARGOMENTO CHE TRATTERO’ ”CALCIO FEMMINILE IN ETA' GIOVANILE” E’ TROPPO VASTO PER POTER APPROFFONDIRE GLI INNUMEREVOLI PUNTI CHE ANDRO’ AD ANALIZZARE, MA CERCHERO’ DI ESSERE SEMPLICE E CHIARO NELL’ ESPOSIZIONE DEGLI ARGOMENTI CHE RITENGO IMPORTANTI.
DISCIPLINA FEMMINILE PRETTAMENTE MASCHILE
INIZIEREI A SOTTOLINEARE CHE LAVORIAMO IN UNA DISCIPLINA SPORTIVA FEMMINILE PRETTAMENTE PER TRADIZIONE MASCHILE.
NON CADIAMO NELL'ERRORE DI PENSARE DI TROVARCI DAVANTI A QUALCOSA DI PARTICOLARE, PERCHE' SEMPRE DI CALCIO TRATTIAMO, CHE SIA MASCHILE E FEMMINILE.
QUI VORREI INSISTERE NEL SOTTOLINEARE QUANTO DIFFERENTE PUO' ESSERE SE CI DOVESSIMO ABITUARE A CHIAMARE IL NS CAMPIONATO NON CAMPIONATO DI CALCIO FEMMINILE, MA BENSI CAMPIONATO FEMMINILE DI CALCIO.
E’ BEN DIFFERENTE IL MODO DI ETTICHETTARLO.
SETTORI GIOVANILI
SAPPIAMO BENISSIMO QUANTO SIA FONDAMENTALE UNA CORRETTA POLITICA PER LO SVILUPPO DEL SETTORE GIOVANILE . ASSICURARE UNA LONGEVITA' SPORTIVA ALLE SQUADRE E ALLE SOCIETA’ FACILITA IL COMPITO DI CIASCUNO DI NOI POTENDO DISPORRE DI UN SEMPRE MAGGIOR NUMERO DI ATLETE.
TROPPO SPESSO INFATTI LA MANCANZA DI UN VALIDO SETTORE GIOVANILE E’ STATA CAUSA DELLA SCOMPARSA DI PIU’ SOCIETA’, ALCUNE DELLE QUALI FRESCHE VINCITRICI DI SCUDETTO.
CIO' DEVE FARCI RIFLETTERE E CAPIRE QUANTO SIA FONDAMENTALE PER IL FUTURO DI QUESTA NS DISCIPLINA LAVORARE CORRETTAMENTE AFFINCHE ' I NS SACRIFICI ANNUALI POSSANO FAR EMERGERE SEMPRE MAGGIORI E VALIDE ATLTETE.
NON POSSIAMO CERCARE INSISTENTEMENTE DI ANNOVERARE NELLE SOCIETA' ATLETE PROVENIENTI COSTANTEMENTE DA ALTRI CLUB PER NON AVER SVILUPPATO ADEGUATAMENTE I SETTORI GIOVANILI.
SAPPIATE CHE NEL NS CAMPIONATO DI SERIE “A” RISULTANO TESSERATE MA NON TUTTE UTILIZZATE N° 32 ATLETE NATE TRA IL 1979 ED IL 1983.
MOLTE DELLE SQUADRE DI SERIE “A” NON HANNO TESSERATA ALCUNA ATLETA NELLA SUDDETTA FASCIA D’ETA’.
POTRETE QUINDI CAPIRE LA NOSTRA INFERIORITA’ E DIFFICOLTA’ DI SCELTA RISPETTO AD ALTRE REALTA’ DOVE PER OGNI CLASSE D’ETA’ SI ALLESTISCE UNA SQUADRA NAZIONALE.
FASCIE D’ETA’
SAPPIAMO CHE CI SONO VARIE FASCE DI ETA' NEL ' AMBITO DEL SETTORE GIOVANILE.
QUELLA INIZIALE VEDE LE NS RAGAZZE POTER CRESCERE INSIEME AI MASCHIETTI SENZA ALCUN PROBLEMA, ANZI ALLE VOLTE EVIDENZIANDO MAGGIORI QUALITA' TECNICHE E FISICHE RISPETTO AI BAMBINI.
PER ESPERIENZE ACQUISITE E PER CIO’ CHE MI VIENE RIFERITO IN QUESTA FASCIA D’ETA’ 6 -
DOPO I 14 ANNI LE RAGAZZE PER POTER PROSEGUIRE NELL’ATTIVITA’ CALCISTICA DEVONO NECCESSARIAMENTE TROVARE UNA SOCIETA’ CHE OPERI NEL SETTORE FEMMINILE.
PREPARAZIONE FISICA
DAI 6 A 10 ANNI DOBBIAMO CONSIDERARE LA BAMBINA IN ETA’ PREPUBERALE ESATTAMENTE LA ALLENEREMO COME SI ALLENANO I BAMBINI NELLA STESSA FASCIA D’ETA’.
DOPO IL 10 ANNO L’ALLENAMENTO DELLA BAMBINA NON PUO’ PIU’ SEGUIRE LO STESSO SCHEMA DI LAVORO DEI BAMBINI PERCHE’ LA BAMBINA CRESCE E SVILUPPA QUALCHE ANNO PRIMA ( PUBERTA’ -
DOBBIAMO CONSIDERARLA GIA’ RAGAZZINA. LA CONOSCENZA DI QUESTO PARTICOLARE NON E’ DA INTENDERSI SECONDARIA, MA E’ DI FONDAMENTALE IMPORTANZA PER UN’ADEGUATA CRESCITA SIA FISICA CHE SPORTIVA.
ANTICIPARE I TEMPI DI INSEGNAMENTO.!!
DOBBIAMO INOLTRE RICORDARCI SEMPRE CHE LA CALCIATRICE E’ UNA PERSONA , UN’UNITA’.
QUESTA UNITA’ E’ COME UN INSIEME COMPOSTO DA:
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COMUNQUE QUESTO ARGOMENTO VERRA’ APPROFONDITO NEGLI INTERVENTI SUCCESSIVI DEGLI ALTRI DOCENTI.
ASPETTO TECNICO
L'ASPETTO TECNICO ED IL SUO INSEGNAMENTO HA ULTERIORI PROBLEMATICHE DOVUTE PRINCIPALMENTE ALLA DISCRIMINAZIONE SESSUALE .
CI SONO COLLEGHI ANCHE DEL MASCHILE CHE SI DOMANDANO COME SIA POSSIBILE INSEGNARE LA TECNICA ALLA RAGAZZE.
ESATTAMENTE ALLA STESSA MANIERA, E VI DIRO’ DI PIU’ SE PRIMA HO ACCENNATO ALLE DIFERENZE DI CRESCITA CHE HA LA DONNA POSSO DIRVI CON CERTEZZA CHE LA DONNA HA UNA TESTA, DUE BRACCIA, UN BUSTO , DUE GAMBE E DUE PIEDI.
IL GESTO TECNICO E' UGUALE PER LE DONNE COME PER I MASCHI, MA LA FORZA CHE DEVE IMPIEGARE LA DONNA E' MAGGIORE RISPETTO A QUELLA DELL'UOMO, ALMENO COME IMPEGNO, QUINDI DEVE IMPEGNARSI MOLTO DI PIU'.
AD OCCHI MENO ESPERTI PUO' SEMBRARE UNA DIFFERENZA TECNICA, MA NON E' COSI'. LA DONNA HA DUE PIEDI CHE RISPETTIVAMENTE HANNO : INTERNO, ESTERNO,COLLO, PUNTA, TACCO ECC.
ESEMPIO DI COME ALLE VOLTE SI ATTUA UNA CORREZIONE INGIUSTIFICATA:
CONTROLLO DI PALLA CON IL BASSO VENTRE, ALL'UOMO NON E' POSSIBILE, ALLA DONNA INVECE VIENE NATURALE, COSI' FACENDO RIESCE IN MANIERA VELOCE AD EFFETTUARE IL CONTROLLO DI PALLA.
LO STOP E' UN GESTO TECNICO CHE SAPPIAMO BENISSIMO QUANTO SIA ESSENZIALE PER VELOCCIZZARE IL GIUOCO.
PIU' RAPIDO E' IL CONTROLLO DI PALLA E PIU' RAPIDA E' LA PROSECUZIONE DELL'AZIONE, LO STOP DEVE PERMETTERE ALLA GIOCATRICE DI AVERE SUBITO LA PALLA GIOCABILE, NON DOVERLA CONTROLLARE PIU' VOLTE.
EBBENE NELLA DONNA POSSIAMO DIRE DI AVERE UNO STOP CON IL BASSO VENTRE, COSA CHE NELL'ENCICLOPEDIA DEL CALCIO NON ESISTE.
ALLORA PERCHE' INTERVENIRE A CORREGGERE UN GESTO CHE PER LA DONNA E' NATURALE MA LA TECNICA CALCISTICA NON LO PREVEDE ?
SE IL FINE VIENE RAGGIUNTO UGUALMENTE, NON E' NECCESSARIO INTERVENIRE NELLA CORREZIONE!!!!!
PER CIO' CHE RIGURADA L'ASPETTO TECNICO VORREI SOFFERMARMI SU CI0' CHE NEL CALCIO FEMMINILE VIENE FATTO E NON FATTO.
ESEMPIO: INSEGNAMENTO DEL RUOLO DEL PORTIERE.
TUTTI SAPPIAMO QUANTO QUESTO RUOLO SIA FONDAMENTALE , EBBENE, SI CONTINUA A TRASCURALO, A FARLO INSEGNARE DA CHI NON E' COMPETENTE, SI UTILIZZANO ATLETE IN QUEL RUOLO TRA LE PIU' SCARSE DEL GRUPPO, ”TANTO DEVE FARE IL PORTIERE”.......... TROPPA INPROVVISAZIONE.
PREPARAZIONE TATTICA OLTRE CHE TECNICA
LE ATLETE CHE VENGONO CONVOCATE PER LE RAPPRESENTITIVE NAZIONALI DI CATEGORIA, SONO CHIARAMENTE LE MIGLIORI NEI LORO RUOLI, MA EVIDENZIANO UNA CARENZA ALLARMANTE PER QUANTO RIGUARDA LE NOZIONI TATTICHE, ANCHE LE PIU’ ELEMENTARI.
COME PER LA TECNICA ANCHE PER LA TATTICA SE PUR ALLENIAMO RAGAZZE DOBBIAMO CURARLE MOLTO ANCHE PERCHE’ LE RAGAZZE HANNO UNA GRANDE MOTIVAZIONE CHE PUO’ MIGLIORARE SE NOI STESSI LE MOTIVIAMO.
DOBBIAMO ESSERE CONSAPEVOLI DI CIO’ CHE INSEGNAMO, VARI NELL’INSEGNAMENTO, CERCARE MAGGIORE PARTECIPAZIONE E STIMOLI.
LA TATTICA NELLE RAGAZZE HA UNA MAGGIORE IMPORTANZA RISPETTO AI RAGAZZI PER LA LORO CARENZA NELLA FORZA.
ESEMPIO ( LO SCALARE-
IL GIUOCO SENZA PALLA NEL FEMMINILE NON ESISTE.
LA CONCEZIONE DEL TEMPO E DELLO SPAZIO E’ MAL SVILUPPATA SIA NEI SINGOLI SIA NELL’ORGANIZZAZIONE DI SQUADRA. NEI GIUOCHI SPORTIVI QUESTO RISULTA ESSERE UN GRANDISSIMO HANDICAP. VEDI TEMPI NELLE SOVRAPPOSIZIONI, PORSI IN ZONA LUCE ECC.
ORGANIGRAMMA E PROGRAMMAZIONE -
NON POSSIAMO ASSOLUTAMENTE PENSARE CHE I SETTORI GIOVANILI SIANO PIU' CHE SUFFICIENTI, ANZI , NON LO SONO SIA COME NUMERO CHE COME ORGANIZZAZIONI.
SAPPIAMO BENISSIMO CHE PER POTER AFFRONTARE CON GIUSTE AMBIZIONI UN'AVVENTURA SPORTIVA O MANAGERIALE , BISOGNA INNANZI TUTTO CREARE UN VALIDO E PONDERATO ORGANIGRAMMA DOVE CIASCUNO RICOPRE UN RUOLO BEN PRECISO E RESPSONSABILE, OTTENUTO CIO' SI DEVE PROGRAMMARE E SUCESSIVAMENTE SVILUPPARE CIO' CHE SI RITIENE MAGGIORMENTE NECESSARIO PER MIGLIARE LA NS SOCIETA', LA NS SQUADRA, LA NS AZIENDA.
SENZA UNA PRECISA PROGRAMMAZIONE NON PUO' ESISTERE NIENTE, COME NON PUO' ESISTERE NIENTE SE NON SI HA UNA EFFICACE ORGANIZZAZIONE.
HO RECENTEMENTE SOTTOLINEATO CHE IL DIVARIO TECNICO CHE ANCORA CI SEPARA DALLE MIGLIORI NAZIONALI UNDER 18 EUROPEE E’ DOVUTO PRINCIPALMENTE AL DILETTANTISMO CHE CONTRATTISTINGUE LE NS ORGANIZZAZIONI SOCIETARIE, ALLA MANCANZA DI ADEGUATA PROGRAMMAZIONE, AGLI INSUFFICIENTI ALLENAMENTI DELLE SQUADRE, PIU’ PER LA LORO QUALITA’ CHE PER IL LORO NUMERO DI SEDUTE.
BISOGNA CAMBIARE MENTALITA', PUR RESTANDO NELL'AMBITO DEL VOLONTARIATO PURO, VISTO CHE LA NS DISCIPLINA NONOSTANTE INNUMEREVOLI SFORZI CONTINUA AD ESSERE PRETTAMENTE DILETTANTISTICA.
AIUTIAMO ANCHE QUEI PRESIDENTI CHE SI AFFACCIANO PER LA PRIMA VOLTA AL CALCIO FEMMINILE E CHE PROVENGONO MAGARI DA ALTRE DISCIPLINE, POICHE’ BISOGNA AVER VISSUTO IL CAMPO , GLI SPOGLIATOI PER POTER COMPRENDERE LE PROBLEMATICHE CHE UNO SPORT DI SQUADRA COME IL CALCIO PUO’ PROPORRE.
DIFFICOLTA’ CHE SI PROPONGONO IN MANIERA SICURAMENTE DIVERSA PER CHI NON HA ESPERIENZE NEL SETTORE FEMMINILE O PER CHI PROVIENE DA ALTRI SPORT DI SQUADRA QUALI IL BASKET, LA PALLAMANO ECC..
OCCORRE IMPARARE INNANZI TUTTO A CRESCERE NEL RISPETTO DELLE REGOLE, SE SI VUOLE CRESCERE ANCHE CALCISTICAMENTE. NON PARLO SOLO DEL PROGRESSO TECNICO DELLE RAGAZZE, MA SOPRATUTTO DI QUELLO DI TUTTO L'AMBIENTE CHE LO CIRCONDA: GENITORI, DIRIGENTI, TECNICI, OGNUNO NEL RISPETTO DEI PROPRI RUOLI. IN SINTESI L'INTERESSE PRIMARIO E' QUELLO DI UNA CORRETTA CRESCITA SPORTIVA DELLA RAGAZZA, PER QUESTO CI DEVE ESSERE LA MASSIMA SINTONIA TRA IL LAVORO DEI TECNICI E TUTTO IL RESTO, PER PRIMI I GENITORI., CHE DEVONO CONTRIBUIRE IN MANIERA COSTRUTTIVA ALL'ORGANIZZAZIONE IN GENERALE. ( VEDI ESEMPIO U.S.A. ).
MODELLO U. S. A.
PER QUESTO VORREI EVIDENZIARE COME NEGLI U.S.A. IL CALCIO FEMMINILE HA RAGGIUNTO SPECIALMENTE NEL SETTORE GIOVANILE UNO SVILUPPO TALMENTE RAPIDO CHE OGGI NON HANNO ALCUN PROBLEMA DI RICAMBI E POSSONO TRANQUILLAMENTE DIFENDERE I LORO ALLORI OLIMPICI E MONDIALI CONQUISTATI.
LE CARATTERISTICHE DI SVILUPPO DEL CALCIO GIOVANILE STATUNITENSE SONO LE SEGUENTI:
• COINVOLGIMENTO ATTIVO DI ENTRAMBI I GENITORI ( SEMPRE PRESENTI ALLE MANIFESTAZIONI), BAMBINI E BAMBINE PRATICANO ENTRAMBI GLI STESSI SPORT SENZA ALCUNA PREROGATIVA ED INIBIZIONE
• LE SCUOLE FANNO PRATICARE PIU' DISCILPLINE SPORTIVE DURANTE L'ANNO SCOLASTICO,ORGANIZZANO CAMPIONATI TRA ISTITUTI, COLLEGE, UNIVERSITA'. CHI E' TESSERATO PER IL CALCIO, LO E' ANCHE PER ALTRE DISCIPLINE SIA PURE CON DIFFERENTI SOCIETA'.E SAPPIAMO QUANTO SIA IMPORTANTE NELLA FASE INIZIALE POTER PRATICARE VARI SPORT PER SVILUPPARE MAGGIORMENTE LE CAPACITA' COORDINATIVE.
• IN ALCUNI PERIODI DELL'ANNO VENGONO ORGANIZZATI STAGE DI ALLENAMENTI ( DURATA 1 SETTIMANA) PER BAMBINI E BAMBINE, RAGAZZI E RAGAZZE, CON TECNICI FEDERALI + LA PRESENZA PER 1-
• TANTISSIMO VOLONTARIATO PER ASSOLVERE AI VARI IMPEGNI ORGANIZZATIVI. I GENITORI SONO PARTECIPI, NON SONO CONDIZIONATI DALLA PRESENZA DEI LORO FIGLI COME SPESSO AVVIENE DA NOI CHE IL GENITORE SI INTROMETTE IN PROBLEMATICHE TECNICHE, ORGANIZZATIVE E SOCIETARIE. LA MENTALITA' E' UNA MENTALITA' COSTRUTTIVA DECISAMENTE COSTRUTTIVA PER TUTTO IL MOVIMENTO.
• LE SQUADRE NAZIONALI SI SPOSTANO VOLUTAMENTE DURANTE I TORNEI , DA UNO STATO ALL'ALTRO, DA UNA CITTA' ALL'ALTRA PER COINVOLGERE MAGGIORMENTE NUOVE ATLETE E NUOVI COLLABORATORI. NELLO STESSO TORNEO SI GIUOCA IN 5-
• LO STATO AMERICANO ELARGISCE GROSSI CONTRIBUTI A FAVORE DELLE DISCIPLINE SPORTIVE SIA MASCHILI CHE FEMMINILI.
• IL BOOM DEL CALCIO FEMMINILE NEGLI U.S.A. E' NATO QUANDO SI E' DECISO DI LANCIARE NEI COLLEGE UNA DISCIPLINA SPORTIVA FEMMINILE DI SQUADRA, SI E' SCELTO IL CALCIO, DEDICANDO TUTTE LE RISORSE UMANE DISPONIBILI PER IL PIU' VELOCE SVILUPPO. HANNO AVUTO RAGIONE.
• IL CALCIO PER LE FAMIGLIE CHE HANNO PIU' FIGLI E' UNO SPORT ECONOMICO, IL COSTO DEL MATERIALE E' CONTENUTO RISPETTO A QUELLO DI ALTRE DISCIPLINE.
• PUNTI DI ATTRAZIONE PER BAMBINI E BAMBINE ( GIUOCHI ED ESERCIZI CALCISTICI ) CHE SI SVOLGONO NELL' ANTISTADIO, PRIMA, DURANTE L'INTERVALLO, ED A FINE PARTITA. PER CIASCUN GIOCO O ESERCIZIO SONO PRESENTI 2/3 ASSISTENTI TECNICI QUALIFICATI.
• SPONSOR ED ALTRI ATTIRANO L'ATTENZIONE DI BAMBINI-
• MOLTA COREOGRAFIA PRIMA E DURANTE CIASCUN INCONTRO.
• I LORO TECNICI SI INTERESSANO COSTANTEMENTE DI TUTTO CIO' CHE UN ALTRO COLLEGA PU' ATTUARE DURANTE ANCHE UN SEMPLICE RISCALDAMENTO.CHIEDONO, SI INTERSSANO, DOMANDANO, SENZA ALCUN PROBLEMA. GIUSTAMENTE MOTIVATI ED INTERESSATI CON UN FINE COMUNE QUELLO DI MIGLIORARSI E DI POTER MIGLIORARE LE LORO ATLETE. ESISTE TRA LORO MOLTA COLLABORAZIONE TANTO CHE I TECNICI DELLE SQUADRE NAZIONALI OFFRONO STAGE DI AGGIORNAMENTO NEI LUOGHI DEI RADUNI E DELLE PARTITE.
STATISTICHE
PAESE ATLETE TESSERATE TOTALE TESSERATI
ITALIA 9.000 1.200.000
SVEZIA 40.500 202.000
DANIMARCA 42.000 236.000
GERMANIA 706.000 5.900.000 CAMPIONE D’EUROPA
NORVEGIA 60.000 200.000 CAMPIONE DEL MONDO
FRANCIA 30.000 1.800.000
U.S.A. 3.500.000 CAMPIONE OLIMPICO
TROPPO POCO RISPETTO AD ALTRE REALTA’ EUROPEE ED EXTRAEUROPEE.
POTER ATTINGERE DA UN BACINO DI 3 MILIONI E MEZZO DI TESSERATE E’ BEN DIVERSO CHE SCEGLIERE TRA. LE NS 9.000 CHE COMPRENDONO A-
ULTIMAMENTE GRAZIE AD AMMIREVOLI INIZIATIVE ED AL COSTANTE INTERESSAMENTO DELLA DIVISIONE E' STATO IMPRONTATO ANCHE UN CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES. HA PRESO IL VIA ANCHE IL TORNEO FRA LE SCUOLE.
ULTIMI 2 ANNI UNDER 20 -
NEGLI UNTIMI 2 ANNI LE RAPPRESENTATIVE NAZIONALE GIOVANILI HANNO PARTECIPATO AD ALCUNI TORNEI INTERNAZIONALI. SONO STATE ALLESTITE SQUADRE NAZIONALI UDER 20-
ORA FORSE CON IL PRIMO CAMPIONATO EUROPEO UNA CERTA CONTINUITA' POTRA' AVERLO LA NAZIONALE UNDER 18.
IN SVEZIA-
SAPETE CHE A SETTEMBRE NON SIAMO RIUSCITI AD ALLESTIRE UNA NAZIONALE UNDER 20 PER CARENZA DI ATLETE NATE NGLI ANNI 77/78 ? SI E' DOVUTO RICORRERE ALL'UNDER 18 .
GESTIRE UNA NAZIONALE UNDER 18 CON LARGA MAGGIORANZA DI ATLETE PROVENIENTI DALLA SERIE B, EVIDENZIA ENORMEMENTE LA CARENZA NELLA SERIE A DI ELEMENTI APPARTENENTI ALLA CLASSE 79/80/81
.EVIDENZIATA NELLE ATLETE UNA PREOCCUPANTE LENTEZZA OLTRE CHE FISICA ANCHE MENTALE, CHE VA’ OLTRE LA LORO NATURALE INESPERIENZA AD AVVALORARE CIO’ CHE HO AFFERMATO, RIFERISCO CHE TALI PROBLEMI NON GLI HO RISCONTRATI CON LA NAZIONALE UNDER 15 COMPOSTA DA RAGAZZE CHE ARRIVAVANO DIRETTAMENTE DA CAMPIONATI MISTI NELLE CATEGORIE ESERDIENTI E.
CIO’ EVIDENZIA CHE LA LORO LENTEZZA RISPECCHI IL RITMO DEGLI ALLENAMENTI, IN QUANTO SPESSO SI DOVREBBE CURARE OLTRE CHE LA QUALITA’ ANCHE E PARTICOLARMENTE L’INTENSITA’ ( RITMO ).
QUANTI EFFETTUANO ESERCITAZIONI CON RITMI ED ESECUZIONI RAPIDE E VELOCI ANCHE A DISCAPITO DELLA PRECISIONE ? .
SERIE B
DA QUESTA CATEGORIA ATTUALMENTE RIESCO AD ATTINGERE CON PIU’ CONTINUITA’ LE ATLETE PER LE NAZIONALI GIOVANILI, OTTENENDO SEMPRE UN’OTTIMA COLLABORAZIONE DA PARTE DELLE SOCIETA’.
IL DIVARIO TECNICO TRA QUESTE ATLETE CLASSE 79-
CIO’ E’ STATO EVIDENZIATO DAI RECENTI TEST ESEGUITI QUI A COVERCIANO DAL PROF.MARELLA.IN QUESTI TEST LE NS RAGAZZE SONO RISULTATE IN POSSESSO DI UNA FORZA INVIDIABILE MA MAL SVILUPPATA PERCHE’ POCO E MALE ALLENATA.
SERIE A
PER CIO’ CHE RIGUARDA LA CONDIZIONE FISICA, VALE CIO’ DETTO PER LA SERIE B. ANCHE SE CON MINORI PROBLEMI DI RESISTENZA E VELOCITA’INTESE COME LA CAPACITA’ DI ULTIMARE LA GARA A RITMI ACCETTABILI
PER CIO’ DOMANDO QUANTI ALLENANO LE RAGAZZE ABITUANDOLE AI RITMI DI GARA ?
IL PROBLEMA IN QUESTA CATEGORIA E’ RAPPRESENTATO DALLA LIMITATA RAPPRESENTANZA DI ATLETE DELLE CLASSI DI ETA’ INTERESSATE.
SERIE C
HO UNA SOLA GIOCATRICE APPARTENETE ALLA CATEGORIA DI SERIE C E’ FORSE UN’ ECCEZIONE .
HA GRANDI QUALITA’ E MOLTI MARGINI DI MIGLIORAMENTO PERO’ DA ANNI RIESCE A RAGGIUNGERE E A MANTENERE LA CONDIZIONE FISICA DELLE ATLETE DELLE CATEGORIE SUPERIORI PERCHE’ OLTRE AD ESSERE SEMPRE PRESENTE AGLI ALLENAMENTI CON LA PROPRIA SOCIETA’ NE EFFETTUA ALTRI COSTANTEMENTE CON SQUADRE DI RAGAZZI.
SONO CONSAPEVOLE CHE IN QUESTA CATEGORIA ESISTONO ATLETE CON GRANDI QUALITA’ TECNICHE, MORALI E FISICHE MA DECISAMENTE NON IDONEE AI RITMI INTERNAZIONALI.
INSERIMENTO DELLE GIOVANI
SPESSO VEDIAMO GIOVANI ATLETE CHE IN SERIE A “ SCALDANO” LA PANCHINA, LE POCHE VOLTE CHE VENGONO UTILIZZATE DIVENTANO VITTIME DELLE ARROGANZE E DIRETTIVE DELLE COMPAGNE PIU' ANZIANE.
ALCUNE DI QUESTE VEDENDO ALL'ORIZZONTE IL LORO TRAMONTO SEMPRE PIU' VICINO, CHE FANNO DI MEGLIO ? , INDEBOLISCONO PSICOLOGICAMENTE CHI POTREBBE A BREVE SOSTITUIRLE.
IN QUESTE OCCASIONI DOBBIAMO STARE ATTENTI E SAPER INTERVENIRE MOTIVANDO CHI NE HA NECESSITA' E CONTROLLANDO CHI INVECE PUO' DESTABILIZZARE IL GRUPPO.
IN UNA SOCIETA' ( DALLA QUALE CONVOCAVO VALIDE ATLETE , SPECIFICATAMENTE DIFENSORI ) HO PERSONALMENTE ASSISTITO IMPOTENTE ALLA RINUNCIA ALLA DISCIPLINA DI BEN 3 ELEMENTI CLASSE 79 CHE HANNO DECISO DI INTERROMPERE L' ATTIVITA' ALMENO PER UN HANNO.
VOI SAPETE CHE SE NON SONO TESSERATE E OLTRE TUTTO REGOLARMENTE ALLENATE AL RITMO DELLE GARE NON POSSONO ESSER CONVOCATE.
CONCLUSIONE, LA SOCIETA' HA PERSO 3 ELEMENTI COSI’ COME LA NAZIONALE.
ASPETTO SPICOLOGICO + LEADER
FONDAMENTALE LA PSICOLOGIA DEL GRUPPO.
LE PIU' CAPACI SONO SPESSO TROPPO OPPRESSE DI RESPONSABILITA' DA PARTE DEL TECNICO E LE MENO BRAVE POCO SEGUITE E COSI' ALLA FINE VENGONO PERSE PER STRADA.
NON CI TROVIAMO NEL MASCHILE DOVE SI POSSONO AVERE RICAMBI A NON FINIRE, NEL FEMMINILE UN SOLO ELEMENTO PERSO SIGNIFICA INDEBOLIRE UNA CLASSE DI NASCITA. VEDI CLASSE 77/78......
CARENZA DI COSTANTE CONCENTRAZIONE NEGLI IMPEGNI AGONISTICI, SPECIALMENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE.............
EVIDENTE IL CALO DI CONCENTRAZIONE NELLA SECONDA FRAZIONE DI GARA, ANCHE SOTTO QUESTO ASPETTO SIAMO INFERIORI ALLE ALTRE REALTA’ EUROPEE.
ATTUALE UNDER..........
LA NAZIONALE UNDER 18 L’UNICA ATTUALMENTE IN COSTANTE ATTIVITA’ HA RECENTEMENTE OTTENUTO LA QUALIFICAZIONE ALLE FINALI DEL PRIMO CAMPIONATO EUROPEO DI CATEGORIA.
TRA LE 27 NAZIONALI PARTENTI SIAMO RIMASTI IN 8 ,
CON CHI?
RUSSIA -
CONCLUSIONE
MOLTI DUBBI, PERPLESSITA' E CRITICHE NEI CONFRONTI DELLA CALCIO FEMMINILE POTREBBERO ESSERE CHIARITI SE GLI INTERROGATIVI FOSSERO POSTI ESATTAMENTE ALL'OPPOSTO.
PERCHE' LE DONNE FANNO COSI' E NOI UOMINI NO ?
ESEMPIO DI PRIMA, LO STOP EFFETUATO CON IL BASSO VENTRE CHE ALLA DONNA VIENE COSI' NATURALE, E' CONSIDERATO TECNICAMENTE NON CORRETTO PER UN CALCIO NORMALMENTE VISTO AL MASCHILE.
CIO’ CHE HO ESPOSTO E’ FRUTTO DELLA MIA ESPERIENZA DI 13 ANNI COME TECNICO NEL CALCIO FEMMINILE DI CUI 6 A LIVELLO INTERNAZIONALE. ( 54 PARTITE INTERNAZIONALI ).
PER FAR CRESCERE E SVILUPPARE LA NOSTRA DISCIPLINA E NECCESSARIO L’INTERVENTO DI TUTTI NOI CON LA MASSIMA PROFESSIONALITA’.
RICORDIAMOCI CHE IL CALCIO E’ DEFINITIVAMENTE ANCHE DONNA.
E’ ORA DI TERMINARE CON IL VITTIMISMO E CON LA PRESENTAZIONE DI QUESTA DISCIPLINA IN PERENNE DIFFICOLTA’ E CON IL DISCREDITO DI TUTTI.
ESISTIAMO E BASTA!
L’OPINIONE PUBBLICA HA NECESSITA’ DI CERTEZZE NON PIU’ DI DUBBI. SARA’ SICURAMENTE PIU’ SEMPLICE RICEVERE AIUTI COMUNQUE INDISPENSABILI SE CI PRESENTEREMO FORTI E NON EVIDENZIANDO, COME SEMPRE AVVIENE, LE NOSTRE PIU’ GRAVI DIFFICOLTA’.
QUESTE ULTIME DOBBIAMO IMPARARE AD EVIDENZIARLE PER POTERNE DISCUTERE TRA DI NOI, MA DOBBIAMO ANCHE IMPARARE A MOSTRARE A TUTTI, SOPRATTUTTO AGLI SCETTICI I NOSTRI PIU’ GRANDI RISULTATI.
NON POSSIAMO PENSARE DI DOVER DELEGARE AD ALTRI LE RISOLUZIONI DI PROBLEMI CHE SONO NOSTRI COSI’ COME MI SEMBRA DEL TUTTO INOPPORTUNO FARCI LA GUERRA TRA DI NOI PENSANDO COSI’ DI POTERCENE AVVANTAGGIARE PERSONALMENTE.
E’ ORA DI VOLTAR PAGINA E GUARDARE AVANTI CON FIDUCIA.
CONTRIBUIAMO TUTTI E CERCHIAMO DI PROGREDIRE PIU’ IN FRETTA POSSIBILE, POICHE’ LA DISCIPLINA CHE ABBIAMO SCELTO E’ QUESTA, ED E’ QUESTA CHE DOBBIAMO SEMPRE POTER MIGLIORARE.
MARIO SILVETTI
Maggio 1997